-10% PRIMO ORDINE CON CODICE EMPORIO10 | SPEDIZIONI GRATUITE SOPRA 75€

Il tuo carrello

Il tuo carrello è vuoto

Campi elettromagnetici che possono guarire

Campi elettromagnetici che possono guarire

Cosa sono i campi elettromagnetici?

I campi elettromagnetici fanno parte del nostro ambiente quotidiano: li ritroviamo nella luce del sole, nei fenomeni naturali della Terra (come le scariche elettriche dei temporali o il campo magnetico terrestre) e nei dispositivi elettronici che utilizziamo ogni giorno. Sono generati dall’interazione tra componenti elettriche e magnetiche e possiedono la capacità di influenzare la materia e i sistemi viventi.

Fin dall’antichità si è scoperto che l’uso dei campi elettromagnetici poteva aiutare a curare e risolvere molte patologie, ma solo dopo il Settecento - con la scoperta dell’elettrologia e dell’elettricità “animale” - si cominciò ad inventare sistemi per interagire con la natura delle malattie per contrastarle. Nella medicina e nel benessere, infatti, i campi elettromagnetici sono studiati per le loro proprietà stimolanti e rigenerative sulle cellule, che favoriscono i processi biologici fondamentali e di conseguenza il recupero della salute.

Le cure esistenti

Ad oggi adottando campi specifici per patologie specifiche abbiamo la certezza che la scienza chiamata “biorisonanza quantistica” sta risolvendo molte patologie senza l’ausilio della chimica, ma anzi inducendo il corpo a guarire se stesso. Negli ultimi anni sono state sviluppate diverse macchine per la salute, che generano un campo specifico con frequenze e modalità diverse:

  • Campo elettrostatico (pulsed-mark one)
  • Campo elettrico (plus – total body)
  • Campo magnetico (one joule).

Dispositivi come Mark Pulsed, uno specifico ionizzatore, stimolano le cellule del corpo attraverso campi elettrici, generando effetti benefici che si sviluppano in tre fasi: l'azione della macchina è avvertita dal paziente come una vibrazione piacevole e profonda, biologicamente efficace su pelle, tessuti connettivi, muscoli, vasi sanguigni e linfatici. Il campo elettrico generato produce una depolarizzazione cellulare che favorisce i processi omeostatici di tipo riparativo e conservativo delle cellule, consentendo la ridistribuzione degli elettroliti e la riparazione delle cellule, danneggiate dall'accumularsi dei dannosi radicali liberi. Questo processo di rivitalizzazione stimola, inoltre, la produzione di ATP, l’energia chimica fondamentale per le reazioni biologiche dell’organismo.

Come funziona la seduta

Una seduta con E-Ionic Mark-Pulsed è semplice e non invasiva: il paziente si siede comodamente su una sedia in plastica e poggia i piedi su un supporto anch'esso in plastica, in modo che il corpo resti isolato, separato dal contatto diretto con il pavimento; il dispositivo, invece, può essere appoggiato su un ulteriore supporto, facilmente raggiungibile.

Tenendo in mano un elettrodo collegato all’apparecchio, si attiva un campo elettrico speciale che “carica” il corpo di energia ionica. Questa stimolazione non provoca dolore: al massimo si possono percepire lievi formicolii, un sollevamento dei peli o una piacevole sensazione di leggerezza.

L’obiettivo della terapia è favorire il riequilibrio delle cellule e migliorare i processi naturali del corpo. Grazie all’azione degli ioni negativi e delle microcorrenti, le cellule diventano più ricettive, eliminano più facilmente le tossine e producendo maggiore energia. Questo si traduce in benefici alla salute, come una migliore circolazione sanguigna, la riduzione dei dolori articolari, l'aumento delle difese immunitarie e un generale senso di maggiore vitalità. In alcuni casi, soprattutto all’inizio, si può avvertire un po’ di stanchezza: è il segnale che l’organismo sta eliminando scorie e si sta riadattando - la sensazione sparirà con il corso delle sedute.

La durata del trattamento

La terapia E-Ionic Mark-Pulsed ha una durata di trattamento molto breve, con un tempo massimo di 7 minuti per seduta. Un ciclo totale dura al massimo 30 giorni, con un'esposizione a giorni alternati o al massimo con due giorni di applicazioni e un giorno di pausa in caso di malattia cronica.

Massima sicurezza

Le procedure di utilizzo sono studiate da valenti professionisti medici e tecnici per ottenere il massimo risultato di guarigione in totale sicurezza per l'organismo, ma ci sono alcune precauzioni da rispettare. 

  • Durante la seduta vanno evitati smartphone, orologi elettronici, auricolari o apparecchi acustici, da tenere a distanza per non rischiare interferenze. 
  • È indispensabile il corretto collegamento a terra del dispositivo per garantire la dispersione controllata delle cariche e prevenire danni al paziente o al generatore stesso. 
  • Durante la seduta il corpo deve rimanere elettricamente isolato dall’ambiente: si utilizzano quindi sedute e poggiapiedi in plastica o altri materiali isolanti.
  • Al termine della sessione, è necessario attendere alcuni minuti prima di poggiare i piedi a terra, per permettere al corpo di scaricare gradualmente l’energia accumulata.

In generale è sempre consigliato chiedere un parere del proprio medico curante prima di procedere con le sedute. Ci sono poi controindicazioni precise dell'elettroterapia in casi particolari:

• Se si sta utilizzando un dispositivo elettronico impiantato nel proprio corpo (per esempio pacemaker)
• Se si soffre di disturbo del ritmo cardiaco (cardiopatia)
• Se si hanno patologie gravi a livello dermatologico
• Se si è in gravidanza
• Se si soffre di ipertiroidismo
• Se sono state impiantate protesi metalliche di acciaio (soprattutto se molto vecchie)
• Se ancora non si ha chiara una diagnosi della propria patologia.

Vieni a scoprire di persona i benefici della tecnologia E-Ionic Mark-Pulsed: passa in negozio, prova il dispositivo e sperimenta subito la sensazione benessere che può offrirti! Ci trovi qui
Pagina precedente
Articolo successiva
Torna a Naturopatia