Palmitoiletanolamide (PEA): un potente alleato contro infiammazione e dolore
La Palmitoiletanolamide (PEA) è una molecola naturale con proprietà antinfiammatorie e neuroprotettive. Scoperta negli anni '50, è oggi oggetto di numerosi studi per il suo ruolo nella modulazione del sistema endocannabinoide e nella gestione del dolore cronico.
Grazie alla sua capacità di ridurre l’infiammazione e proteggere il sistema nervoso, la PEA viene utilizzata per il trattamento di dolore neuropatico, infiammazione cronica e disturbi neurodegenerativi.
Cos’è la Palmitoiletanolamide (PEA)?
La PEA è un lipide endogeno, prodotto naturalmente dal nostro organismo in risposta a stress, infiammazione e dolore. Si trova in alimenti come tuorlo d’uovo, soia e arachidi, ma le concentrazioni naturali sono insufficienti a ottenere un effetto terapeutico.
Questa molecola agisce regolando l’attività dei mastociti (cellule coinvolte nei processi infiammatori) e modulando i recettori PPAR-α, responsabili della riduzione delle risposte infiammatorie.
Benefici della PEA: cosa dicono gli studi?
1. Dolore cronico e neuropatico
La PEA è utilizzata per il trattamento del dolore neuropatico, infiammatorio e post-operatorio. Studi clinici evidenziano la sua efficacia nel ridurre il dolore associato a:
- Neuropatia diabetica
- Sindrome del dolore pelvico
- Sciatalgia e lombalgia cronica
- Artrite e artrosi
👉 Secondo una meta-analisi pubblicata su Pain Physician, la PEA ha dimostrato di ridurre significativamente il dolore rispetto al placebo, con effetti collaterali minimi.
2. Proprietà antinfiammatorie e immunomodulanti
Grazie alla sua capacità di regolare l’attività dei mastociti e dei recettori PPAR-α, la PEA agisce come antinfiammatorio naturale senza gli effetti collaterali dei FANS (antinfiammatori non steroidei).
È stata studiata per:
- Infiammazioni croniche intestinali (IBD, colite ulcerosa, morbo di Crohn
- Patologie autoimmuni
- Infiammazione polmonare e allergie
Uno studio pubblicato su International Journal of Molecular Sciences conferma che la PEA riduce l’infiammazione a livello neurologico, intestinale e articolare.
3. Neuroprotezione e supporto al sistema nervoso
La PEA protegge i neuroni dallo stress ossidativo e dai danni infiammatori, risultando utile per:
- Sclerosi multipla
- Morbo di Parkinson
- Alzheimer e declino cognitivo
- Fibromialgia e affaticamento cronico
Alcuni studi indicano che la PEA può migliorare la memoria e ridurre il rischio di neurodegenerazione, grazie alla sua capacità di modulare il sistema endocannabinoide e ridurre l’infiammazione nel cervello.
Come assumere la PEA?
La Palmitoiletanolamide è disponibile sotto forma di integratori orali e il dosaggio varia in base alla condizione trattata.
Condizione | Dosaggio consigliato |
---|---|
Dolore neuropatico | 600-1200 mg al giorno |
Infiammazione cronica | 300-600 mg al giorno |
Neuroprotezione | 600 mg al giorno |
👉 Per risultati ottimali, è consigliata l’assunzione di PEA ultra-micronizzata, che garantisce una maggiore biodisponibilità.
PEA e integratori specifici
Un integratore avanzato a base di PEA ultra-micronizzata è PeaDol, formulato per ottimizzare l’assorbimento e massimizzare i benefici neuroprotettivi e antinfiammatori.
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Conclusioni
La Palmitoiletanolamide è una molecola chiave per il benessere del sistema nervoso e la gestione dell’infiammazione. Grazie al suo profilo sicuro e ai suoi effetti scientificamente dimostrati, rappresenta un’alternativa naturale agli analgesici convenzionali.
Se soffri di dolore cronico, infiammazioni persistenti o disturbi neurodegenerativi, la PEA può essere un supporto efficace.
👉 Consulta il tuo medico prima di iniziare l’integrazione e scegli prodotti di qualità come PeaDol per massimizzare i benefici.